Il gruppo DEVO (Disabilità e vulnerabilità osservatorio) si propone di progettare, coordinare e realizzare plurime attività in materia di tutela della vulnerabilità individuale e sociale, in particolare, nell’ambito della Clinica legale della disabilità e della vulnerabilità (incardinata presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino) e dello Sportello di Consulenza Legale, nonché di sperimentazione relativa alla didattica immersiva e inclusiva.
Le attività di DEVO si articolano, pertanto, nei seguenti progetti:
La Clinica legale della disabilità e della vulnerabilità (Panoramica - Cliniche Legali - Università degli Studi di Torino | UniTo.it), che si occupa primariamente del tema della vita indipendente della persona disabile, in stretta collaborazione con plurimi soggetti istituzionali impegnati nella promozione e nella tutela delle persone disabili, nonché con alcune personalità attive in ambito legale/giudiziario e accademico: il Comitato famigliari attuazione legge 162 Piemonte, la Fondazione promozione sociale Onlus di Torino, l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, l’UTIM (Unione per la tutela delle persone con disabilità intellettiva), Associazione Alterabile, il prof. Paolo Heritier (docente di Filosofia del Diritto presso UniTo e UPO), la prof.ssa Cecilia Marchisio (docente di Didattica e Pedagogia speciale presso UniTo), Giorgio Latti (giudice della seconda sezione civile del Tribunale di Cagliari), l’avv. Angelo Marra, la prof.ssa Flavia Monceri (docente di Filosofia politica presso UniMol), la prof.ssa Alice Cauduro (docente di Diritto amministrativo presso UniTo), il prof. Sergio Foà (docente di Diritto amministrativo presso UniTo), la prof.ssa Barbara Mameli (docente di Diritto amministrativo presso UPO).
Le attività prevedono la frequenza di lezioni sulla nozione giuridica di disabilità e di vita indipendente e incontri con associazioni e operatori, avvocati, magistrati esperti in tema di disabilità, l’incontro con i clienti e la presentazione dei casi; l’organizzazione del lavoro a gruppi sul caso individuato e l’incontro finale con il cliente. L’analisi della normativa e della casistica, pur da diverse prospettive giuridiche disciplinari, riguarda la condizione del disabile considerata unitariamente. Gli studenti, divisi in piccoli gruppi, prenderanno contatto con la realtà della disabilità dentro e fuori l’università, in stretto contatto con le associazioni, gli operatori del settore, coinvolgendo direttamente i soggetti vulnerabili e disabili.
Lo Sportello di Consulenza Legale, impegnato nel supporto delle attività del corso di Clinica legale della disabilità e vulnerabilità, all’interno del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Torino, è specificamente dedicato alle tematiche della disabilità e della fragilità, presieduto dall'avv. Virginia Bilotta. Questo servizio, nato nel luglio 2023, è stato concepito per offrire supporto e consulenza legale alle persone con disabilità e alle loro famiglie, affrontando le complesse sfide quotidiane con professionalità e sensibilità.
Lo sportello è attualmente dedicato all’Associazione Papa Giovanni XXIII e, in particolare, ai membri operanti nella regione Piemonte (zona Torino e Cuneo) fornendo assistenza su una vasta gamma di questioni legali, tra cui:
diritti delle persone con disabilità;
accesso ai servizi e alle prestazioni sociali;
tutela legale e amministrativa;
problematiche inerenti all'inclusione scolastica e lavorativa;
supporto in casi di discriminazione e violazione dei diritti.
Per prenotare un appuntamento o per ulteriori informazioni, si prega di contattare via email sportellodisabilita@unito.it.
Attività di progettazione di didattica immersiva e inclusiva, coordinata e diretta dal prof. Paolo Heritier, ove ci si propone la creazione di mappe per dislessici grazie all’uso innovativo delle nuove tecnologie (come la VR 360°), ma anche l’organizzazione di eventi, seminari, “Summer School” allo scopo dedicati, nonché, last but not least, lo sviluppo di documentari e cortometraggi, realizzati anche grazie all’attività di supervisione e coordinamento dei registi documentaristi Angelo Cretella e Gianluca Abate.
Queste attività si svolgono in stretta collaborazione con il Progetto Gianni (dell'Università del Piemonte orientale) diretto dalla prof.ssa Barbara Mameli (docente di Diritto amministrativo presso UPO), volto alla divulgazione e alla promozione delle tematiche sociali legate al mondo del diritto presso i più giovani - in particolare negli istituti di istruzione primaria e secondaria - attraverso la realizzazione di racconti riguardanti i rapporti che quotidianamente si instaurano nell’alveo delle prassi e delle regole giuridiche.